L’albero di giada è una delle piante per esterno più apprezzate dagli appassionati di giardinaggio. Nonostante sia da sempre considerata una pianta rustica, resta comunque tra le più belle che la natura ci ha mai regalato. Ma il vero motivo che la rende così popolare e presente nelle case degli italiani, è il fatto che per crescere non ha bisogno di cure o attenzioni particolari.
Non bisogna insomma avere il famoso “pollice verde” per coltivare un albero di giada e questo rende dunque più facile per molti decidere di piantarne una nel proprio terrazzo o giardino. Ma quali sono le regole e i metodi da seguire per far in modo che il nostro albero di giada cresca in salute?
Una pianta bellissima che può coltivare anche chi non ha il pollice verde
Per quanto sia una pianta molto più semplice da coltivare di altre, bisogna comunque fare sempre molta attenzione e non prendere sottogamba alcuni accorgimenti da adottare. In primo luogo una volta che abbiamo acquistato e travasato un albero di giada, dobbiamo sempre posizionarlo in una zona soleggiata.
Specialmente nei primi tempi, la pianta deve assorbire quanto più luce possibile. Da non sbagliare assolutamente nemmeno la scelta del terriccio: il consiglio è sempre quello di optare per un terriccio generico aggiungendo però sempre sabbia o ghiaia. Questo infatti contribuisce a rendere l’invaso molto più funzionale ed efficace. È fondamentale poi anche far trapiantare l’albero di giada in autunno, nel momento in cui la terra che c’era in precedenza è già invecchiata e non opporrà dunque resistenza al nuovo invaso.
Albero di Giada, le regole da seguire
Per quanto riguarda la potatura questa non sempre è necessaria, proprio in precedenza spiegavamo che questo albero può crescere in condizioni anche molto ostiche, e non ha bisogno di una cura maniacale come può capitare per altre piante. Se iniziano però a vedere dei rami secchi che possono andare a danneggiare il nostro albero di giada, a quel punto è sempre consigliabile intervenire e andare ad applicare della cannella sulle parti che potiamo, in modo che la cicatrizzazione risulti più efficace.
Bisogna poi fare attenzione anche all’irrigazione, che va fatta soltanto nel momento in cui il terreno è completamente asciutto, in modo da non sovraccaricare di acqua le radici. Mentre il nostro albero di giada cresce e si sviluppa, dobbiamo anche sempre fare attenzione alle foglie. Queste infatti ci aiutano a capire lo stato di salute della pianta e se per caso per qualche motivo stia soffrendo troppo l’ambiente esterno.